Ciao, sono Antonio, ma chiamatemi Tony. In un freddo giorno di Novembre del 1983 a mia mamma è venuta in mente l’idea di mettermi al mondo: ed eccomi qua! Napoletano, verace, scugnizzo combina guai, che con il passare del tempo (tra calci da dietro presi da mio padre e tirate di orecchie di mia madre) si è raddrizzato…Almeno così dicono! Scorpione di segno, ascendente Ariete, non sto fermo un attimo, tranne quando dormo.
Diverse sono state le mie esperienze durante il mio percorso di vita: ho lavorato, ho studiato, imparando ad interagire con tutti! Sono un ragazzo espansivo e con me si può spaziare e ragionare di qualsiasi cosa: dalla musica all’arte, alla storia alla natura e al cibo. Non mi piace vivere in città dove vedo troppo consumismo; non mi piace calpestare l’asfalto, respirare smog e stare in macchina in coda anche solo per più di 10 minuti; non sopporto le file alle casse e i centri commerciali, né tanto meno starmene seduto sul divano.
Appena ho compiuto la maggiore età, ho deciso che dovevo mettermi sulle spalle uno zaino diventando da li a poco un ”backpaker”, viaggiando ed esplorando gran parte di mondo; dalle metropoli al deserto, dal mare alla montagna, appassionandomi di tutto ciò che la nostra madre terra ci ha regalato. Negli anni sono diventato soccorritore volontario, perché la sicurezza è importante e non è mai abbastanza! Aiutare le persone in difficoltà per me è ininterrottamente stato motivo di grande orgoglio.
C’è sempre, nella nostra vita, una misteriosa coincidenza, un filo conduttore, una trama che qualcuno chiama anche vocazione, o addirittura destino. Dobbiamo saper riconoscere questo momento e avere il coraggio di non tradire se stessi, se vogliamo restare tali, facendo qualcosa che vale la pena di esser fatta. La vita non è trovare se stessi. La vita è creare se stessi. Così… Dopo quasi 15 anni passati come dipendente in una classica azienda, ho deciso che dovevo seguire la mia strada, sono diventato guida ambientale escursionistica, ebbene sì era arrivato il momento di stravolgere la mia vita, il mio posto era all’aperto tra mari e monti, campagne e borghi, prati e sentieri condividendo passioni, risate e tempo libero con gli altri. Questo offro e, come si dice a Napoli…ci metto, “Anema e Core”… quindiiiii???…Jamm’ Jaaa’