Esplorare, immortalare, scrivere, sono i miei imperativi. Natura, folklore, autenticità, ciò che più mi interessa.
Sono guida ambientale e travel designer, esperta di comunicazione e creatrice della pratica di Scrittura Naturale, un metodo che unisce natura, scrittura e introspezione. Il mio lavoro nasce dal mio background universitario di Media e Giornalismo e dalla passione per il viaggio lento, l’esplorazione consapevole e il desiderio di accompagnare le persone in esperienze trasformative, sia interiormente che nel rapporto con il mondo esterno. Con scarponcini ai piedi, fotocamera al collo e taccuino alla mano, metto lo zaino in spalla per scoprire nuovi territori e vivere l’esperienza diretta dei luoghi che racconto.
Adoro camminar per boschi, ma mi piace muovermi anche su asfalto e roller. Molte cose mi fanno curiosità, il genere umano mi stupisce, la natura mi sorprende, soprattutto mi piace condividere, una risata, una passione, una nozione, un’avventura. Mi diverte molto giocare a calcio balilla, anche quando perdo, stonare a volte mi rende felice. Detesto le olive, raccontarmi in poche righe e le mele non le posso mangiare. Bauman è dio. Sono socievole ed entusiasta della vita anche se ascolto i Sigur Rós.
C’è chi dice che parlo tanto, c’è chi dice che parlo poco, mi fermo qui e aggiungo una citazione, per incastrarmi bene nel layout della pagina. Ma devo dire che questa frase di Thor Heyerdahl mi piace proprio, mi piace l’effetto che ha su di me: Di confini non ne ho mai visto uno, ma ho sentito che esistono nella mente di alcune persone. Il mio colore è il viola, classe 1982, scorpione ascendente bilancia.